Senza Confini – No Borders: la quinta edizione della mostra internazionale di cartoline d’artista dal mondo arriva a Ladispoli

Il 4 e 5 ottobre, la Sala Espositiva Rossellini di Ladispoli ospiterà la quinta edizione della mostra internazionale di cartoline d’artista dal mondo “Senza Confini – No Borders”. Promossa e curata dall’Associazione Quia APS, l’evento è realizzato in collaborazione con l’Associazione Il Mandorlo d’Oro APS e La Collina dei Ciliegi, e si avvale del prestigioso patrocinio della Città di Ladispoli, Assessorato alla Cultura (prof.ssa Margherita Frappa) e del Delegato alle mostre e rassegne (Filippo Conte).
L’evento, riconosciuto per la sua valenza internazionale, è inserito nella Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI (con la collaborazione della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e con la Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale). Inoltre, aderisce alle celebrazioni ufficiali della Giornata Internazionale del Turismo delle Nazioni Unite (UNTWO), consolidando il suo ruolo come ponte tra l’arte, la cultura e la pace.

Oltre 200 opere di pittura, poesia, fotografia e collage, formato cartolina, realizzate da più di 60 artisti provenienti da tutto il mondo, verranno esposte nella sala espositiva comunale dedicata al regista Roberto Rossellini. Queste piccole opere, con la loro unicità, hanno veicolato quel messaggio originale e profondo che ogni artista ha voluto condividere: ogni cartolina, con la sua poesia, ogni disegno, dipinto e fotografia, rappresenta un messaggio tangibile che ha compiuto un viaggio unico, riscoprendo il valore intrinseco della comunicazione fisica in un’era digitale e il valore dell’attesa. La cura nella realizzazione e spedizione di ogni singola cartolina, con il suo francobollo e l’affrancatura, incarna un piccolo ma prezioso gesto d’amore e di connessione umana.
“Senza Confini” è un’iniziativa culturale unica, nata dall’idea dei curatori Moreno Stracci, critico e storico dell’arte e della letteratura, e Pamela Stracci, giornalista e direttore di Quia Magazine. Quest’anno l’evento si arricchisce anche della preziosa collaborazione della giovanissima giornalista Chiara Morelli, co-curatrice della mostra: “È una grande gioia per me, come membro della Gen Z – confida Chiara Morelli – poter dare il mio contributo e la mia visione alla mostra. Molti ragazzi della mia età non hanno mai spedito una cartolina, e penso che, invece, sia un mezzo di comunicazione romantico da riscoprire. Inviare una cartolina non significa solo mandare un messaggio, ma prendersi cura del sentimento che c’è dietro a questo invio e rispettare i suoi tempi”.
L’idea fondante del progetto, è che l’arte possa fungere da catalizzatore per una riflessione universale sull’importanza del turismo non solo come fattore di sviluppo economico inclusivo e sostenibile, ma anche come strumento di pace e crescita personale, sociale e politica: “L’evento – spiega Moreno Stracci – quest’anno più che mai, si propone di essere un faro di inclusione e creatività, offrendo una prospettiva inedita su come l’arte possa contribuire attivamente ai principi di sostenibilità e soprattutto di pace in questo periodo di tremende e assurde guerre. In una piccola cartolina, un coro pacifico e globale per dichiarare la nostra umanità”.
“Questa quinta edizione di ‘Senza Confini’ è un simbolo tangibile del successo della nostra missione e delle passate edizioni – conclude Pamela Stracci – Crediamo che ogni cartolina sia un frammento di dialogo interculturale, un tassello per costruire ponti invece di muri. In un mondo che sempre più ha bisogno di riconnettersi, il turismo e l’arte diventano strumenti straordinari per promuovere la comprensione e la trasformazione sostenibile delle nostre società verso la pace.”
©2025 Riproduzione riservata
Vai alla Pagina Ufficiale dell’Evento
Crediti immagini:
Quia APS – tutti i diritti riservati ©2025