#DomenicalMuseo: 213 mila gli ingressi la prima giornata

di Pamela Stracci
Ogni prima domenica del mese, un’iniziativa speciale apre le porte dei tesori d’Italia a milioni di persone: è la #DomenicalMuseo. Un’occasione unica che permette a cittadini e turisti di visitare gratuitamente musei, parchi archeologici e luoghi della cultura statali, trasformando una semplice domenica in un’opportunità di scoperta e arricchimento.
3 agosto, la prima domenica
Sono stati circa 213 mila gli ingressi in questa giornata di apertura gratuita in occasione della #domenicalmuseo di agosto, l’iniziativa del Ministero della Cultura che prevede l’accesso gratuito nei luoghi della cultura statali nella prima domenica di ogni mese. A riportare i primi dati provvisori, numeri destinati a crescere, è il Ministero della Cultura in un comunicato stampa del 3 agosto.
Tutti i numeri delle visite
Parco archeologico del Colosseo – Colosseo, Anfiteatro Flavio 18.614; Pantheon – Basilica di Santa Maria ad Martyres 13.000; Parco archeologico di Pompei – Area archeologica di Pompei 12.587; Parco archeologico del Colosseo Foro Romano – Palatino 12.460; VIVE – Vittoriano e Palazzo Venezia 15.421; Gallerie degli Uffizi – Giardino di Boboli 10.464; Reggia di Caserta 11.198; Gallerie degli Uffizi – Gli Uffizi 10.441; Galleria dell’Accademia di Firenze 7.900; Musei Reali di Torino 7.093; Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti 6.267; Castel Sant’Angelo 4.883; Villae – Villa d’Este 4.073; Palazzo Reale di Napoli 4.064; Museo e Real Bosco di Capodimonte – Museo di Capodimonte 3.171; Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento a Napoli 3.126; Museo storico del Castello di Miramare 3.096; Museo archeologico nazionale di Napoli 3.066; Musei del Bargello – Cappelle Medicee 2.610; Parco archeologico di Paestum e Velia – Museo e area archeologica di Paestum 2.599; Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea 2.423; Palazzo Ducale di Mantova 2.312; Museo nazionale romano – Terme di Diocleziano 2.276; Parco archeologico di Ercolano 2.216; Gallerie nazionali di arte antica – Palazzo Barberini 2.090; Galleria Borghese 2.070; Galleria Nazionale dell’Umbria 1.933; Rocca Albornoz – Museo nazionale del Ducato di Spoleto 1.918; Villae – Villa Adriana 1.842; Terme di Caracalla 1.833; Museo nazionale di Villa Pisani – Stra 1.708; Galleria nazionale delle Marche 1.635; Gallerie dell’Accademia di Venezia 1.628; Parco archeologico di Ostia antica – Area archeologica di Ostia antica 1.606; Complesso monumentale della Pilotta 1.250; Musei del Bargello – Complesso di Orsanmichele 1.195; Certosa di San Martino 1.186; Museo nazionale d’Abruzzo dell’Aquila 1.087; Museo nazionale romano – Palazzo Massimo 1.024; Museo nazionale romano – Palazzo Altemps 1.008; Museo di Palazzo Grimani 985; Musei del Bargello – Museo nazionale del Bargello 953; Palazzo Farnese di Caprarola 947; Museo archeologico nazionale di Taranto 811; Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia – Necropoli dei Monterozzi e Museo archeologico nazionale di Tarquinia 770; Pinacoteca nazionale di Bologna 741; Museo archeologico nazionale di Aquileia 683; Musei nazionali di Genova – Palazzo Reale di Genova 670; Castello di Torrechiara 661; Museo nazionale etrusco di Villa Giulia 637; Palazzo Carignano 611; Galleria Spada 600; Museo delle Civiltà 513; Museo di San Marco 465; Grotta Azzurra 460; Parco archeologico di Cerveteri e Tarquinia – Necropoli della Banditaccia e Museo nazionale archeologico Cerite a Cerveteri 445; Parco archeologico dell’Appia antica – Mausoleo di Cecilia Metella e Chiesa di San Nicola 407; Gallerie nazionali di arte antica – Galleria Corsini 400; Musei nazionali di Genova – Palazzo Spinola di Genova 395; Musei nazionali di Cagliari 363; Museo d’Arte Orientale Venezia 341; Museo archeologico nazionale di Sperlonga e Villa di Tiberio 321; Museo archeologico nazionale del Melfese Massimo Pallottino e Castello svevo di Melfi 315; Parco archeologico di Sibari – Parco archeologico della Sibaritide 304; Parco archeologico di Sibari – Museo archeologico nazionale della Sibaritide 302.
Un’iniziativa per tutti
Lanciata dal Ministero della Cultura italiano, la #DomenicalMuseo è nata con un obiettivo chiaro: rendere l’immenso patrimonio culturale del nostro Paese più accessibile a tutti. Che si tratti di ammirare capolavori d’arte, esplorare antiche rovine o passeggiare tra le sale di palazzi storici, l’ingresso gratuito abbatte le barriere economiche e incoraggia la partecipazione.
Questa iniziativa non è solo un vantaggio per chi vuole risparmiare, ma un vero e proprio invito a riscoprire la bellezza e la storia che ci circonda. È un’opportunità per le famiglie, per gli studenti, per gli anziani e per chiunque voglia dedicare del tempo alla cultura, magari visitando un luogo che non ha mai avuto modo di esplorare prima.
Come funziona?
Il meccanismo è semplice: basta presentarsi all’ingresso di uno dei tanti siti aderenti all’iniziativa nella prima domenica del mese. Non è necessaria alcuna prenotazione, a meno che non sia specificato diversamente per eventi speciali o per siti con afflusso molto elevato. È sempre consigliabile consultare il sito ufficiale del Ministero della Cultura o quello del museo specifico per verificare gli orari e le eventuali modalità di accesso.
Oltre l’ingresso gratuito: un valore aggiunto
La #DomenicalMuseo non è solo un’occasione per entrare gratuitamente, ma un momento per vivere la cultura in modo diverso. Molti musei organizzano proprio in queste giornate, visite guidate speciali, laboratori per bambini o eventi a tema, rendendo l’esperienza ancora più coinvolgente e interattiva. È un modo per avvicinare anche i più giovani all’arte e alla storia, trasformando l’apprendimento in un gioco e un’avventura.
In un’epoca in cui la cultura è sempre più riconosciuta come un pilastro fondamentale per la crescita individuale e collettiva, la #DomenicalMuseo – dati alla mano – si conferma un appuntamento irrinunciabile per godere della ricchezza del patrimonio italiano.
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