Festival delle Arti Quia 2023: il successo di un evento dedicato a Calvino

Festival delle Arti Quia 2023: il successo di un evento dedicato a Calvino

Il 2023 è l’anno di Italo Calvino: il 15 ottobre ricorre infatti il centenario della nascita del grande intellettuale italiano, al quale QUIA APS ha deciso di dedicare il Festival Internazionale delle Arti Quia.


Quia ha festeggiato questa ricorrenza dedicando proprio a Italo Calvino, l’edizione 2023 del Festival Internazionale delle Arti, l’appuntamento annuale dedicato alla cultura. Calvino è tradotto in 56 lingue, ed è indubbiamente l’intellettuale italiano del Novecento che ha avuto il più significativo impatto sociale e culturale su scala mondiale.
“La manifestazione appena conclusa è stata un indubbio successo di critica e di pubblico – queste le parole del Presidente del Festival, il critico e storico dell’arte e della letteratura, Dott. Moreno Stracci – e ha dato modo di riscoprire il valore culturale e sociale di un personaggio ancora così attuale ed enigmatico. L’obiettivo del Festival è stato quello di raccogliere, in un ambiente di condivisione intersemiotica, le diverse espressioni della creatività umana, le arti visive e performative permettendo uno scambio in termini di capitale umano e culturale tra gli artisti, i visitatori, gli enti privati e le istituzioni italiane ed estere, i relatori, gli ospiti e i curatori: la persona e il suo coinvolgimento esperienziale sono state il punto centrale della manifestazione. Anche in questa edizione siamo riusciti nell’intento”. 

L’evento dall’alto valore sociale, si è tenuto dal 22 al 24 settembre a Cerveteri, città della cultura del Lazio e ha ricevuto importanti patrocini: quello della Presidenza della Regione Lazio, della Società Dante Alighieri, dell’Università Telematica Internazionale Uninettuno University e dell’Enac. Tante le collaborazioni con altre realtà associative: un grazie particolare alla APS Il Mandorlo d’Oro e alla AC La collina dei Ciliegi.

“Non solo arti visive ma anche la poesia e la letteratura nutrono questo scambio culturale potente. E poi le performance, le interviste di attualità con grandi ospiti del giornalismo e della cultura, gli arricchimenti con la virtual art exhibition – spiega il direttore artistico e curatore Pamela Stracci – Un evento a 360 gradi dove nulla è lasciato al caso ma tutto è lasciato alla cultura!”. 

I Curatori Moreno e Pamela Stracci con il regista Rosario Galli

L’ospite d’onore di questa edizione è stato il regista Rosario Galli che ha tenuto incollato il pubblico presente in sala con i suoi racconti. Sessantadue gli artisti presenti nelle mostre ospitate durante la kermesse: la mostra di cartoline d’artista dal mondo “Senza confini – No borders”, alla sua terza edizione presentata in occasione della ricorrenza della Giornata Internazionale del Turismo promossa dalla UNWTO | World Tourism Organization a UN Specialized Agency, la mostra abbinata al Premio Nazionale “Marta Redolfi” seconda edizione, di arte e letteratura, e infine la mostra “Le città invisibili: Calvino dal reale all’immaginario” che ha visto la vittoria di Elvira Gatti con l’opera “L’invisibil sua forma” (prima classificata), Cesare Pinotti con l’opera “The warrior of the night” (secondo classificato) e Rosaria Angelini per l’opera “Sorgente di vita” (terza classificata”.

L’iniziativa è proseguita il 7 ottobre con il Dopo Festival, l’evento online in collaborazione con AMACI, Associazione dei Musei di Arte Contemporanea Italiani, nella 19esima Giornata del Contemporaneo.

Per guardare l’evento quiaedizioni.it

Pamela Stracci

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