Si finge il nipote in difficoltà: ladro entra in casa e svaligia un’anziana signora

Si finge il nipote in difficoltà: ladro entra in casa e svaligia un’anziana signora

È accaduto martedì scorso a Ladispoli: sono le tre del pomeriggio quando un’anziana donna viene contattata al telefono di casa da un uomo che si spaccia per un addetto dell’ufficio postale.

Il tizio inizia a raccontare alla nonnina che suo nipote ha bisogno di 4.000 euro per pagare l’università e che questi soldi gli servono con urgenza, adesso. Il malfattore riattacca il telefono con la promessa che il (finto) nipote l’avrebbe contattata di lì a breve. Passano pochi minuti e, stavolta al cellulare, un’altra voce sempre maschile si spiaccia per il nipote, simulando una voce raffreddata per confondere la malcapitata: “Nonna aiutami devo pagare l’università subito, non riagganciare!”. Con il cellulare in chiamata, squilla di nuovo il telefono di casa e la donna risponde anche lì: è il finto dipendente postale di prima che gli dice che un amico del nipote sarebbe passato a breve a casa per prendere quello che aveva: “mi raccomando non riattacchi!”! 

Adesso i due telefoni sono isolati, l’anziana non può contattare nessuno, sola nelle grinfie dei due truffatori! Una sequenza agghiacciante, una manipolazione mentale che ha convinto la signora non solo che fosse veramente il suo ragazzo a chiede aiuto, ma anche ad aprire, pochi minuti dopo, il portone di casa al giovane, dell’età del nipote, preannunciato dal finto dipendente delle Poste. Con un’abilità inaudita il ladro ha raggirato e indotto l’anziana a farsi consegnare anche gioielli e preziosi, certa che sarebbero serviti al nipote per “racimolare” i soldi per l’università. Una tecnica ben collaudata a danno degli ingenui anziani, che ha già mietuto molte vittime in tutta Italia.

La donna è rimasta imbambolata, seduta sulle scale di casa, per oltre un’ora aspettando che l’ignaro nipote – come promesso dall’estorsore – arrivasse da lei per darle la lieta notizia del pagamento. A dare l’allarme ai parenti la stessa donna dopo aver ripreso contezza di quello che le era successo. 

L’intervento dei Carabinieri di Ladispoli è stato immediato e si sono messi subito al lavoro per rintracciare la banda di criminali.

Fortunatamente la signora è fisicamente illesa ma ora è in preda alla disperazione più totale e alla paura per quello che le è successo.

La redazione di Quia Magazine si stringe alla nonna e si unisce all’appello: diffondete queste informazioni il più possibile, informate i vostri anziani, proteggiamoli da queste persone malvage e senza scrupoli. Se vi trovate in una situazione simile o avete qualsiasi dubbio, contattate tempestivamente le forze dell’ordine che sapranno come aiutarvi!

Come dichiarato dall’Arma: “Vogliamo proteggere i nostri anziani dai truffatori con semplici consigli e il principale rimane sempre lo stesso: non aprite la porta e nel dubbio chiamate il 112 (fonte Ansa 24 marzo 2023).

 

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