Hockey: dall’antico egitto alle olimpiadi moderne

Hockey: dall’antico egitto alle olimpiadi moderne

Lo sport accompagna la civiltà umana fin dalle sue origini. Alcune pitture rupestri mostrano i nostri antenati preistorici occupati in attività simili al combattimento, al nuoto o al tiro con l’arco. Bisogna però notare che questi esercizi erano legati alla necessità di difendersi e di procurarsi sostentamento. Ci vorrà del tempo prima che lo sport diventi un’attività con un fine proprio arricchito dall’elemento della competizione ma privato della violenza. Ogni sport ci racconta un pezzo della nostra storia e dei cambiamenti attraverso i quali le società si sono evolute.

L’hockey è uno sport con una lunga storia che si estende dalle antiche civiltà al mondo moderno, con un’interessante presenza anche nell’arte. Alcune teorie ritrovano tracce di questo sport già nell’Antico Egitto. Si ritiene che un antico gioco egiziano chiamato “khūjā,” che coinvolgeva una palla e bastoni curvi, potrebbe essere un suo antenato, come rappresentato in alcune pitture murali della necropoli di Saqqara. Lo ritroviamo anche in Grecia con il nome di kerētízein (ossia giocato con un corno o con un bastone simile a un corno), e anche nelle popolazioni Daur dell’antica Mongolia con il nome Beikou.
L’hockey ha continuato a evolversi nel corso dei secoli in Europa, soprattutto nel Regno Unito. Il gioco veniva spesso praticato su ghiaccio o erba, e sappiamo che per un certo periodo fu addirittura vietato.
Nello statuto di Galway del 1527 si legge: 
[… ]at no tyme to use ne occupye the horlinge of the litill balle with hockie stickes or staves, nor use no hande ball to play withoute walles, but only greate foote balle”, dove appunto si vieta di giocare a palla usando mani o bastoni ma solamente piedi.

La forma moderna di hockey inizia a svilupparsi nel XIX secolo, diffondendosi rapidamente e portando alla formazione di squadre e club in tutta Europa. 
L’hockey su ghiaccio prende piede soprattutto nelle regioni più fredde, come il Canada e i paesi nordici, sperimentando una crescita straordinaria, fino al suo suo debutto alle Olimpiadi del 1920 (l’inserimento dell’hockey femminile nelle olimpiadi avverrà nel 1998 ai giochi di Nagano, Giappone). La prima partita ufficiale si gioca il 3 marzo del 1875 a Montreal in Canada, all’interno del Victorian Skating Rink. Alcune fonti dell’epoca riportano una rissa alla fine dell’incontro tra i giocatori e i pattinatori che erano nel pubblico. Questi ultimi erano contrari all’uso dei bastoni da hockey che rovinavano gravemente la pista di ghiaccio. In Italia, l’hockey su ghiaccio fece la sua comparsa nel 1911 a Torino per poi esplodere negli anni ’20 a Milano. Ai nostri giorni, è sicuramente nelle regioni nord-orientali, in particolare in Alto Adige, che l’hockey su ghiaccio trova la sua grande popolarità tra i tifosi del Hockey Club Bozen.

Fabio Franzoni

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Giocatori di Hockey - rilievo marmoreo del Kerameikos, 600 a.C., Atene. Museo Archeologico Nazionale, Atene.

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