Il decluttering: eliminare il superfluo dalla vita

Il decluttering: eliminare il superfluo dalla vita

Il decluttering è oggi una pratica molto diffusa. Lontano dall’essere semplicemente un buttar via gli oggetti che non ci servono più, ci parla della necessità di analizzare le nostre vite e trovare in esse l’essenziale, al quale donare il nostro tempo e i nostri sforzi. 

Questa pratica è stata portata all’attenzione del grande pubblico da Marie Kondo (in foto), autrice e presentatrice TV giapponese, ideatrice del metodo KonMari, sistema per riordinare i nostri spazi e vivere felici.

Nel caos frenetico della vita moderna, spesso ci ritroviamo sommersi da oggetti, abitudini e routine che non servono più alla quotidianità né al nostro benessere e alla nostra felicità. È in questo contesto che il decluttering, l’arte di eliminare il superfluo dalla nostra vita, sta guadagnando sempre più importanza in un’epoca come la nostra, del consumismo sfrenato. Ma il decluttering è solo una moda passeggera o offre davvero vantaggi tangibili per la nostra vita quotidiana?
In questo articolo, esploreremo i motivi per cui il decluttering sta diventando una filosofia di vita sempre più adottata e come può portare ad una vita più felice, organizzata e significativa.

Una vita senza il peso del superfluo

Il decluttering, al di là dell’aspetto pratico, è un processo che ci invita a fare una profonda riflessione sulla nostra vita e sul significato che attribuiamo alle cose. La società di consumo ci ha inculcato l’idea che accumulare oggetti e possedere più cose sia sinonimo di successo, benessere e realizzazione personale. Tuttavia, molte persone  stanno scoprendo che è vero l’opposto: più cose possediamo, più ci sentiamo intrappolati e stressati.
Eliminando il superfluo, ci aiuta a creare uno spazio fisico e mentale per le cose che contano davvero. Ci permette di concentrarci su ciò che è essenziale e di mettere in evidenza i valori e gli obiettivi che guidano la nostra vita. Inoltre, ci offre l’opportunità di liberare energie bloccate e sentimenti di attaccamento verso quegli oggetti che non hanno più significato e anzi ci intrappolano in un passato o in eventi che limitano la nostra evoluzione.

Gli aspetti pratici del decluttering
Oltre agli aspetti filosofici, il decluttering ha numerosi vantaggi pratici. Intanto riduce il disordine, ed è più facile organizzare la casa e trovare ciò che cerchiamo. 
Capita anche a voi di avere oggetti come per esempio i vestiti che non usate da anni oppure che non trovate più perché sepolti sotto gli ultimi acquisti? Con meno oggetti da gestire, si risparmia tempo nella pulizia, manutenzione e ricerca di cose smarrite. In caso di frequenti cambiamenti meno oggetti significa essere più flessibili nel cambiare casa o stile di vita. E infine meno acquisti impulsivi e più consapevolezza nella spesa significano risparmiare denaro.

Il decluttering è molto più di una semplice pulizia della casa: non è un processo da compiere in un solo giorno, ma un percorso che richiede tempo e impegno per una valutazione, selezione e rinascita della propria vita che ti permetterà di scoprire quel senso di libertà, chiarezza mentale e gratitudine per
le cose che contano davvero.


La natura toglie foglie vecchie e rami secchi che non servono più e tu?

Giuly Di Felice

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